F.A.Q. sulla tesi di laurea
Vorrei chiedere la tesi in Storia del diritto italiano. Cosa fare?
È consigliabile contattare la docente quando mancano circa 4-5 esami alla laurea.
La prof.ssa Fiori, in linea con il suo insegnamento, assegna prevalentemente tesi relative al diritto medievale o della prima età moderna. Non si assegnano tesi sull’età contemporanea, se non di argomento storiografico (cioè sulla storiografia più o meno recente relativa a temi di diritto medievale e moderno).
Per ottenere la tesi sono titoli preferenziali: la frequenza del corso di Diritto comune, l’aver sostenuto l’esame di Diritto comune, il voto conseguito negli esami di Storia del diritto italiano, Diritto Comune, Storia delle codificazioni moderne, la conoscenza di lingue straniere, la conoscenza del latino.
È indispensabile e fortemente auspicato l’interesse per la materia.
Quanto tempo richiede una tesi in Storia del diritto?
Non c’è un tempo prestabilito, dipende dall’argomento, dalle conoscenze individuali di partenza, dall’impegno. In linea di massima, una tesi storico-giuridica richiede un periodo di lavoro preliminare per contestualizzare l’argomento e familiarizzare con le fonti. Per questo motivo, chiederla quando manca ancora un certo numero di esami (4-5) può essere previdente.
Le lezioni di Diritto comune forniscono conoscenze pratiche utili al lavoro di tesi, sia quanto alla lettura delle fonti storiche -giuridiche, sia quanto al metodo.